Dov’è la grotta con le case di Montalbano il ladro di merendine
Se siete appassionati delle avventure del commissario Montalbano, avrete sicuramente visto almeno una volta una delle puntate più famose della serie, stiamo parlando de: “Il Ladro di Merendine”.
E se siete finiti su questo articolo probabilmente è perché tra le location della puntata avrete notato a un certo punto un’insolita grotta con delle casette colorate al suo interno che vi ha incuriosito. Ebbene sappiate che le case colorate dentro la grotta, della puntata “IL Ladro di Merendine”, esistono davvero e la grotta è visitabile! Non si tratta affatto di un montaggio o di una finzione cinematografica realizzata appositamente per il film.
Grotta di Mangiapane è il nome di questa particolare “caverna”, uno dei luoghi insoliti più caratteristici della Sicilia occidentale. Si trova in provincia di Trapani, per l’esattezza nel comune di Custonaci, in prossimità della riserva Naturale del Monte Cofano e vicinissima a San Vito lo Capo e a Macari, quindi non potete perdervela se vi trovate da quelle parti dell’isola.
Anche nella fiction Makari, che prende il nome proprio dall’omonima località, si può vedere a un certo punto questa stessa grotta.
Ma andiamo subito a vedere cos’è e come visitarla.
Cos’è la Grotta di Mangiapane
Questa affascinante grotta alta 70 metri e lunga 50, appartiene ad un gruppo di grotte chiamate Grotte di Scurati che risalgono al paleolitico. La grotta in oggetto si differenzia dalle altre principalmente per la sua storia, la storia di un gruppo di persone che l’ha abitata dai primi dell’800 fino alla metà degli anni ’50 del ‘900, utilizzandola come rifugio e costruendo al suo interno un vero e proprio borgo.
L’ultima famiglia ad abitare quelle case è stata la famiglia Mangiapane, da cui la grotta prende il nome.
Visitare la grotta Mangiapane e il suo borgo di case
Le casette colorate che si trovano all’interno della grotta sono state restaurate negli anni e adesso allestite come una sorta di museo etno-antropologico e si può visitare in alcuni periodi dell’anno.
Sicuramente nel periodo natalizio quando al suo interno si svolge ormai da decenni un incantevole presepe vivente.
L’area intorno alla grotta è accessibile liberamente e ci si può avvicinare all’ingresso per vedere e fotografare in qualsiasi periodo dell’anno, mentre visitare il borgo al suo interno è possibile solo in alcuni momenti, normalmente nel periodo estivo.
Potrebbe essere richiesto un piccolo contributo per la visita.
Se volete conoscere ogni segreto della grotta ed essere certi di trovarla aperta potete affidarvi ad una guida locale!
Alla pagina #localguide è possibile chiedere un preventivo per una visita guidata della Grotta di Mangiapane.
Questo è ciò che riguarda la misteriosa grotta che avete visto nella puntata di Montalbano “Il Ladro di Merendine”
Ma già che ci siamo vi sveliamo un altro segreto riguardo i luoghi della Sicilia occidentale di Montalbano di questa puntata.
Nella stessa puntata, visto che parte della trama riguarda Mazara del Vallo si vedono alcune parti proprio della cittadina arabo normanna. In particolare in una scena Montalbano scende delle scalinate che portano su un molo in cui si vedono dei pescherecci ormeggiati, questa è la scalinata chiamata “del poverello” e si trova proprio nel centro storico di Mazara, nell’antico quartiere arabo della città che è possibile vedere con una visita guidata o in autonomia.