Riserva dello Zingaro in un giorno: calette e pane cunzato

escursioni giornaliere, luoghi, Riserva dello Zingaro   /     /   Aggiornato il

Così come per la giornata a Favignana di cui vi abbiamo parlato in un precedente articolo, la Riserva dello Zingaro è per noi siciliani ma anche per i turisti, uno dei luoghi all’aperto in Sicilia irrinunciabili per trascorrere una giornata, un fine settimana o anche solo una domenica in escursione fuori porta.

Caletta Riserva dello Zingaro

Sin da piccoli, vivendo a pochi chilometri di distanza da questo paradiso naturale siamo stati abituati a trascorrere qui almeno un giorno ogni estate, per cui ne conosciamo bene ogni angolo.

Con questo articolo vogliamo condividere le nostre conoscenze dandovi alcune informazioni pratiche su come trascorrere una giornata di mare e relax alla Riserva dello Zingaro, che è possibile visitare nella stessa giornata assieme a San Vito lo Capo o in alternativa assieme a Castellammare del Golfo, come descritto in questo articolo. Proprio a Castellammare, affascinante borgo di pescatori, potrete ristorarvi con un ottimo Pane Cunzato tipico siciliano.

Arrivare, Parcheggiare e accedere alla Riserva dello Zingaro

Arrivare alla Riserva dello Zingaro è piuttosto semplice, ci sono due ingressi, uno a sud, che si raggiunge da Castellammare del Golfo, appena dopo i Faraglioni di Scopello, e uno a nord, più semplice da raggiungere solo per chi si trova nella zona di San Vito lo Capo.

L’ingresso sud della Riserva dello Zingaro è quello più vicino a Scopello. Questo è il parcheggio più comodo da qualsiasi parte della Sicilia occidentale si arrivi, escluso per chi si trova nella zona di San Vito lo Capo che troverà più semplice accedere dall’ingresso nord dove si trova l’altro parcheggio della riserva. Entrambi i parcheggi sono mappati su Maps di Google per cui sarà semplice trovarli impostando il navigatore.

A chi si stesse chiedendo se ci sono mezzi pubblici per arrivare allo Zingaro, dobbiamo purtroppo rispondere che attualmente raggiungere la Riserva dello Zingaro con mezzi pubblici di linea non è possibile, si possono però tranquillamente raggiungere in bus le località più vicine che sono Castellammare del Golfo e San Vito lo Capo.
Abbiamo scritto un articolo dedicato a tutte le linee autobus di linea in Sicilia occidentale

Una volta raggiunto il parcheggio, che è totalmente gratuito, dovrete recarvi in biglietteria per acquistare il biglietto d’ingresso.

Orari apertura e prezzo biglietto

Nei periodi di normale attività, gli orari di apertura dello Zingaro sono: dalle 7:00 del mattino alle 19:00 (orari estivo). Negli altri periodi l’orario di apertura è normalmente alle 8:00, con chiusura alle 16:00.

Il prezzo del biglietto intero per l’ingresso alla riserva è di 5 euro (aggiornato al 2022), sono poi previste delle riduzioni e gratuità per bambini e altre categorie che è possibile approfondire sul sito ufficiale.

Alla biglietteria normalmente è disponibile una mappa gratuita della Riserva dello Zingaro con tutti i sentieri da poter seguire e i nomi delle calette. La cartina è inoltre scaricabile online in pdf.

L’accesso alla riserva e la fruizione dell’area prevede un regolamento da consultare che include alcuni divieti e comportamenti da adottare al fine di rispettare l’area e di evitare di mettersi in pericolo.

Per confermare gli orari di apertura, i prezzi d’ingresso che potrebbero subire variazioni, e per consultare il regolamento vi suggeriamo di contattare l’ufficio informazioni al numero: +39 092435108 o visitare il sito ufficiale “riservazingaro.it”, prima di recarvi sul posto.

Mare Riserva dello Zingaro

itinerari e calette riserva dello zingaro

Fatto il biglietto e ritirata la mappa, avete tutto l’occorrente per godere di panorami spettacolari che non smetteranno più di mostrarsi per tutto il percorso!

A soli 10/15 minuti di camminata si raggiunge la prima caletta “Cala della Capreria” che però, essendo quella più a portata di mano, è di solito molto frequentata, ma appena la vedrete dall’alto la voglia di raggiungerla e fare un bagno sarà comunque irresistibile.

Proseguendo sullo stesso sentiero, a circa 1 ora di camminata si raggiungono le spiagge di “Cala Berretta” e “Cala della Disa”.

Per trascorrere allo Zingaro una sola giornata godendosi il mare e un po’ di relax, le prime tre calette sono la soluzione più adeguata, proseguire oltre ne varrebbe sicuramente la pena ma potrebbe essere dispendioso in termini di tempo, se ci si vuole rilassare un po’.

Un’alternativa per trascorrere solo un giorno in riserva può essere l’escursione dello Zingaro via mare in barca con partenza da Castellammare del Golfo o San Vito lo Capo.

Volendo visitare al meglio la riserva dello Zingaro a piedi attraverso i suoi sentieri, l’ideale sarebbe avere a disposizione una bella giornata intera, o anche più giorni a disposizione per fare un po’ di trekking a tappe.

I cinque itinerari consentono infatti di attraversare l’area dello Zingaro in tutta la sua estensione che misura circa 7 chilometri, in 3 ore di cammino circa. Naturalmente le tempistiche variano in base a diversi fattori, tra cui: la preparazione fisica, la velocità di andatura, le tappe, ecc.

Ma quali sono i sentieri segnalati che attraversano la Riserva dello Zingaro? Ecco l’elenco completo attuale:

  • il sentiero di costa;
  • il sentiero di mezza costa;
  • il sentiero alto;
  • il sentiero Passo del Lupo;
  • il percorso di Bosco Scardina.

Lungo i percorsi si trovano inoltre dei musei visitabili tra i quali il Museo Naturalistico e alcuni rifugi. Per informazioni su come prenotare un rifugio alla Riserva dello Zingaro suggeriamo di rivolgersi direttamente all’ente gestore del parco.

Informazioni utili per visitare lo zingaro in giornata

  • Nell’area della Riserva dello Zingaro non si trovano cibi e bevande, per cui e necessario rifornirsi prima di accedere.
  • Il percorso, anche quello di costa, richiede di indossare scarpe comode, possibilmente da trekking.
  • Nelle calette non ci sono punti di ombra se non quelli creati da qualche roccia o cavità naturale, per cui accessori per ripararvi dal sole potrebbero farvi comodo.
  • È consigliabile portare con se abbondante acqua o bevande ricche di sali minerali, durante le giornate più calde potreste sudare molto.

Suggeriamo di leggere il regolamento per essere informati riguardo i comportamenti da adottare e cosa è consentito e non portare all’interno della riserva.

Come accennato all’inizio dell’articolo, a pochi chilometri di distanza dalle splendide calette della riserva si trova un carinissimo borgo marinaro ideale per terminare in bellezza la vostra giornata al mare e posto ideale dove mangiare un buon pane cunzato vicino alla Riserva dello Zingaro, andiamo a scoprirlo!

Dove mangiare pane cunzato vicino la Riserva dello Zingaro

Per arrivare all’ingresso sud della Riserva dello Zingaro si passa da Castellammare del Golfo. È proprio qui che vi proponiamo di fermarvi per uno spuntino o per prendere il pranzo della giornata che vi attende alla riserva.
Nel centro di Castellammare del Golfo, tra le varie panetterie, si trova il Panificio Domingo, dove noi abbiamo trovato la gentile signora Angela che ci ha preparato al momento un Pane Cunzato eccezionale.

Castellammare inoltre è il posto ideale in cui concludere una giornata di escursione allo Zingaro. Potrete fermarvi nel tardo pomeriggio per un aperitivo o una cena in uno dei tanti ristorantini e locali del centro storico e del caratteristico porticciolo del paese.

Il centro di Castellammare del Golfo è composto da scalinate, vicoli e piazzette che nascondono meravigliosi scorci, se volete scoprire ogni angolo del paese vi suggeriamo di fare un walking tour in compagnia di una guida locale.

Conclusione
Così in un giorno è possibile visitare lo Zingaro concludendo la giornata in relax.
Oltre alla camminata semplice che vi abbiamo suggerito e alle possibili escursioni in trekking, come accennato prima un’altra entusiasmante esperienza da provare è sicuramente il giro della Riserva dello Zingaro in barca, che consente di ammirarne tutta la straordinaria bellezza del posto dal mare.

Qualunque sia il modo in cui sceglierete di visitare la riserva ricordatevi che, anche se possiamo usufruirne liberamente, si tratta pur sempre un bene naturalistico che racchiude diversi ecosistemi mediterranei e appartiene a tutti, per cui, vi preghiamo di rispettarla e lasciarla pulita. Grazie.

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