4 Riserve Naturali più attive in Sicilia occidentale vicino Trapani

Lo faremo parlando di alcune riserve naturali della Sicilia occidentale che si trovano nel territorio della provincia di Trapani e sono particolarmente attive, oltre che di straordinaria bellezza paesaggistica.

4 riserve naturali da non perdere vicino trapani

Ne 390 chilometri di costa del territorio trapanese si trovano ben 11 Riserve Naturali di cui 2 Aree Marine Protette.
Qui ne abbiamo selezionate quattro tra le più importanti che si distinguono per la varietà di attività che è possibile praticare.
Ogni riserva ha caratteristiche completamente differenti dalle altre e in ognuna di essa variano le attività che si possono praticare: mare e relax, snorkeling, trekking, percorsi avventura, kitesurf  e sport acquatici…insomma ce n’è per tutti i gusti!

Andiamo quindi a scoprire quali sono le principali riserve naturali vicino Trapani da non perdere.

riserva naturale dello zingaro

Descrivere a parole il paesaggio della Riserva Naturale dello Zingaro è quasi impossibile!
Resterete a bocca aperta passo dopo passo in questo angolo di Sicilia considerato “Terra Magica”.

La Riserva dello Zingaro si estende su oltre 1600 ettari di area naturalistica e 7 chilometri di costa incontaminata, disseminata di calette nascoste.
A pochi  minuti di auto dalle baie dello Zingaro trovate le spiagge coralline di San Vito lo Capo e Castellammare del Golfo.

riserva dello zingaro: cosa vedere e attività

Se vi state chiedendo come visitare la Riserva dello Zingaro, vi diciamo che il trekking è senza dubbio la soluzione ideale per scoprire tutte le bellezze del parco, ma ci sono delle alternative.

Esiste una rete di itinerari e sentieri tracciati dall’uomo e dalla natura che, toccando i punti più significativi, vi permetterà di esplorare lo Zingaro.

Esplorazione

Se vi piacciono i panorami mozzafiato, se siete alla ricerca di un trekking fotografico, se amate l’avventura, scegliete il sentiero più difficile e camminate fino a raggiungere la cima del Monte Speziale, qui fermatevi a guardare lo splendido paesaggio azzurro, le aride scarpate e i picchi selvaggi, resterete a bocca aperta.
Un’altra entusiasmante esperienza, da fare con una guida naturalistica, è la scoperta delle grotte sommerse.

Se siete camminatori inarrestabili, leggete il nostro articolo sui cammini storici in Sicilia occidentale per trovare itinerari e guide.

Camminate

Se non siete avventurieri o grandi camminatori ma vi piace comunque camminare nel silenzio della natura selvaggia, lo Zingaro e i suoi sentieri sono comunque il posto giusto, basterà scegliere il percorso più adatto alle vostre preferenze e capacità.
Ci sono 4 differenti itinerari da scegliere e in ogni caso sarete liberi di farne anche solo una parte di essi. Nell’articolo in cui parliamo di come esplorare in escursione la Riserva dello Zingaro in un giorno troverete il dettaglio dei percorsi.

Con i bambini

Lungo i sentieri potrete sempre fermarvi per fare un pic nic nelle aree attrezzate del parco, per godere della pace che vi circonda e per far felici i vostri bambini, se avete deciso di coinvolgerli in questa avventura. I piccoli viaggiatori apprezzeranno anche il Museo Naturalistico che si trova all’interno della Riserva dello Zingaro.
Nota: alla Riserva dello Zingaro l’accesso col passeggino potrebbe essere difficoltoso, suggeriamo di informarsi con l’ente gestore del parco.

Mare e relax

Quando sarete troppo stanchi per camminare o se non siete proprio interessati all’esplorazione, vi basterà raggiungere una delle splendide calette del parco per immergervi in limpide acque turchesi, osservare i fondali con un po’ di snorkeling o semplicemente rilassarvi… non vorrete più andar via!

Le prime calette della riserva dello Zingaro si raggiungono in poco tempo, bastano 10/15 minuti di camminata.

E naturalmente c’è anche l’opzione via mare! Se avete abbastanza tempo a disposizione provate l’esperienza giornaliera di un escursione in barca lungo la costa dello Zingaro.

Riserva naturale delle saline di trapani e paceco

Resterete sorpresi dallo spettacolo creato dall’uomo e dalla natura in questa colorata riserva naturale!

Le saline di Trapani sono un’oasi considerata Sito di Interesse Comunitario e Zona a Protezione Speciale della Sicilia, tra le più importanti al mondo per il suo inestimabile valore ambientale.
Ma andiamo a scoprire come visitare la riserva naturale di Trapani e Paceco!

saline trapani: cosa vedere e attività

Questa riserva naturale è composta da un immenso spazio “colorato” grande ben 1000 ettari tra terra e mare che potrete esplorare in lungo e largo.

Camminate

Semplicemente passeggiare sui viottoli di tufo che separano le vasche di sale osservandone i giochi di colore, è già di per se un’esperienza.
Questa semplice attività, alla Riserva Naturale delle Saline di Trapani e Paceco è rafforzata dalla vista del paesaggio circostante. Trovandosi non distante dalla città di Trapani, gli eleganti palazzi in stile Liberty della città fanno da sfondo alle montagne di sale ma non solo. All’orizzonte si vedono le sagome delle isole Egadi e la linea curva del monte San Giuliano sul quale si trova il borgo medievale di Erice. E poi l’antico mulino e una vecchia torre solitaria… tutto in un colpo d’occhio.
Possiamo affermare che la Riserva delle Saline di Trapani è ideale per chi è in cerca dello scatto perfetto!

Tramonti

Le Saline di Trapani al tramonto vi stupiranno particolarmente. Quando la luce del sole di fine giornata illumina le vasche di sale ogni riquadro risplende di mille colori.
La perfetta geometria delle vasche incontra i contorni astratti del paesaggio naturale e con l’affascinante Torre di Nubia sullo sfondo e le isole Egadi all’orizzonte, nasce un gioco di colori e contrasti di forme stupefacente.

Cultura locale

All’interno della riserva potrete visitare il Museo del Sale di Trapani, per conoscere la storia delle Saline e gli attrezzi tradizionali utilizzati per l’estrazione del sale di Trapani che è Presidio Slow Food.

La raccolta del sale avviene tra settembre e ottobre e durante questo periodo è possibile osservare i salinari compiere le gesta che si tramandano di generazione in generazione, solo così capirete appieno l’essenza di questo luogo.

Se volete osservare più a lungo lo straordinario paesaggio delle saline, potrete raggiungere la riserva con una piacevole pedalata in bicicletta lungo il percorso costiero chiamato la via del sale, fino a giungere alla riserva.

riserva naturale grotta santa ninfa e bosco finestrelle

Tra montagne di gesso, grotte e querce si cela uno dei più interessanti e soprattutto attivi parchi natura della Sicilia occidentale.

Partendo da un antico castello del ‘600 si imboccano i sentieri che conducono al centro della natura incontaminata di una Sicilia insolita. Ma questa particolare riserva non si limita ai sentieri, qui si ha la possibilità di fare più attività, attività molto diverse l’una dall’altra… andiamo a scoprirle.

grotta santa ninfa: cosa vedere e attività

Possiamo affermare che la Riserva Grotta di Santa Ninfa con l’adiacente bosco Finestrelle è un luogo in cui sperimentare l’avventura per eccellenza, vediamo perché.

Camminate

La riserva ha un centro visitatori con sede presso il Castello Rampinzeri, da qui è possibile imboccare uno dei tanti sentieri che conducono tra boschi, cime e natura selvaggia. I sentieri indicati sono percorribili in autonomia o in alternativa ci si può affidare ad una guida naturalistica locale.

Speleologia

La particolarità della riserva è proprio quella che da il nome ad essa e cioè la grotta. Proprio così, qui, in compagnia di esperti si può sperimentare un’esperienza speleologica alla scoperta di una vera e propria grotta carsica dalla lunghezza di circa 1,5 chilometri.

Parco avventura

Vicino alla Riserva della Grotta, si trova il boschetto Finestrelle, all’interno del bosco si trova un parco avventura. Luogo ideale per un momento di divertimento adatto a tutti, adulti e bambini! Potrete mettervi in gioco e far divertire i bambini tra escursioni a piedi o in bici, itinerari tematici e rigeneranti passeggiate, avventurosi percorsi o adrenaliniche arrampicate, respirando sempre i profumi tipici del verde mediterraneo.
Maggiori info sul parco al sito ufficiale

Ristorante

Tutta questa avventura vi ha messo fame? Niente paura! Vi ricordate il centro visitatori di cui vi abbiamo detto all’inizio? Bene, proprio lì, all’interno dell’antico Castello Rampinzeri è presente un ristorante che vi delizierà con tante tipicità locali.
Nota: contattate il ristorante prima di recarvi sul posto, potrebbe non essere aperto e potrebbe essere necessaria la prenotazione.

Riserva naturale orientata Isole dello Stagnone di Marsala

La riserva dello Stagnone è un’ambiente unico in Europa. Esso è considerato uno dei paradisi del Kitesurf a livello mondiale, ma non solo.

Questo tratto di mare conserva anche una particolare importanza storica, oltre che paesaggistica. Non a caso è uno dei luoghi più fotigrafati del territorio di Trapani, specialmente al tramonto.

L’unico tratto di mare liscio come l’olio in tutto il Mediterraneo è intrappolato tra quattro isolotti che danno vita alla Riserva Naturale dello Stagnone, scoprite un luogo che vi lascerà incantati!

riserva stagnone marsala: cosa vedere e attività

Lo Stagnone è composto da quattro isole baciate dal sole tutto l’anno, in un tratto di costa poco a nord della città di Marsala. Ma cosa possiamo fare in questa riserva?

Avventure alternative

La traversata della Laguna dello Stagnone in canoa, o addirittura raggiungere l’isolotto di Mozia a piedi sono alcune delle esperienze insolite che qui si possono praticare.
Nota: quest’ultima attività è autorizzata solo in alcuni periodi e accompagnati da guide autorizzate. Non avventurarsi da soli.

Sport acquatici

Non c’è luogo più adatto che lo Stagnone di Marsala per cimentarsi negli sport acquatici in tutta tranquillità. Il vento costante e i fondali bassi rendono questo spot ideale specialmente per il Kitesurf, e Windsurf. In autonomia se siete esperti, o in compagnia degli istruttori professionisti delle scuole Kite dello Stagnone, potrete trascorrere una calda giornata all’insegna dello sport e del divertimento coinvolgendo anche i più piccoli.

Surf, kite, windsurf… leggette in nostro articolo dedicato agli sport acquatici in Sicilia occidentale per trovare spot ideali e istruttori locali.

Storia e natura selvaggia

Potete raggiungere in barca la silenziosa isola di Mozia (o Mothia) per visitare il Museo Whitaker che custodisce numerosi reperti preistorici e la misteriosa “Il Giovinetto di Mothia”, statua di probabili origini greche. Passeggiando in bicicletta o a piedi lungo il percorso panoramico di Mozia che costeggia il mare e i campi, resterete affascinati dal miscuglio di colori  che il sole riflette nella laguna.

Una visita guidata di Mozia è consigliata, vista la particolarità dell’isola e la sua importanza archeologica. Solitamente sul posto si trovano alcune guide turistiche locali molto preparate sul luogo. Per info sul tour guidato di Mozia compila il form di seguito, sarai contattato direttamente da una guida locale.

L’imbarcadero per Mozia si trova in Contrada Spagnola a Marsala. Da qui è possibile raggiungere facilmente l’isola con una traversata di qualche minuto su piccole imbarcazioni.

Conclusione
Questa è la nostra selezione delle 4 riserve naturali della provincia di Trapani che sono assolutamente da visitare se vi trovate in Sicilia occidentale. Luoghi ideali in cui trascorrere la domenica o a cui dedicare un giorno del vostro tour in Sicilia, soprattutto se amate la natura e la fotografia e particolarmente piacevoli per i bambini.

Magari non avrete tanto tempo a disposizione per visitarle tutte, proprio per questo abbiamo pensato di descriverle mettendo in evidenza le caratteristiche principali e soprattutto le attività che in esse si possono praticare, in modo che possiate scegliere in base alle vostre preferenze.

Prima di recarsi sul posto suggeriamo di prendere contatti direttamente con gli enti gestori delle riserve per verificarne gli orari di apertura e la possibilità di svolgere le attività desiderate.